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domenica 28 marzo 2010

Lecce, De Canio: "Cancellato lo shock Cittadella, ora pensiamo all'Empoli"

Un gol di Daniele Corvia negli ultimi spiccioli di gara, mette il sigillo sul derby del Salento e incornicia nel migliore dei modi una proficua settimana per la capolista, che ha fatto bottino pieno raccogliendo 9 punti grazie alle vittorie su Reggina, Salernitana e, da ultima, quella di oggi, contro il Gallipoli.

L'undicesimo timbro stagionale del bomber romano si potrà rivelare decisivo a fine stagione, in concomitanza dei passi semi-falsi delle dirette inseguitrici e rivali per la lotta alla promozione in massima serie. Il Gallipoli di mister De Pasquale si è dimostrato avversario coriaceo e più forte degli innumerevoli problemi societari che da qualche tempo stanno travagliando la società di Via San Sebastiano.

L'allenatore del Lecce, Gigi De Canio, non nasconde la soddisfazione per il successo, arrivato nei minuti finali, ma si traveste da pompiere ed evita facili entusiasmi: "Credo che con queste tre vittorie di fila, abbiamo cancellato la disfatta subita per mano del Cittadella. Il Gallipoli ha fatto un'ottima gara, anche se, in verità, io ero sicuro che un gol prima o poi l'avremmo fatto. Credo che un po' di panchina – continua l'allenatore materano – abbia fatto bene a Daniele Corvia. Se continua a fare un gol a partita – prosegue con un sorriso ironico – il posto da titolare è suo. La vittoria di oggi, pur importantissima, deve essere già un ricordo. Siamo la squadra che ha vinto e segnato di più di tutte, quindi è giusto essere al comando. Ma pensiamo subito all'Empoli, che ci attende venerdì e che in casa non ha mai perso".

Il match winner Daniele Corvia: " Un gol a partita? Ci proverò – afferma l'ex Roma – sono contentissimo, era da tanto che non segnavo una rete decisiva. Ho accettato tranquillamente la panchina, ero in un periodo non positivo, non c'è stato assolutamente alcun problema. Un bel gol, pesante. Sette punti dalla terza in classifica sono un buon bottino per affrontare nel migliore dei modi il prossimo mese, in cui attendono degli importanti scontri diretti".

Questo il commento di mister Giovanni De Pasquale, allenatore del Gallipoli: "I miei uomini sono dei professionisti e credo ci siano i presupposti per continuare a far bene. Quando si perde così c'è delusione, non rabbia. Un risultato contro la capolista sarebbe stato ottimo per il morale. Se ci dovessimo salvare, dovrebbero fare una statua a questi calciatori, altro che la statua di Manuela Arcuri a Porto Cesareo! Ci abbiamo provato a dar fastidio al Lecce – prosegue il tecnico della Primavera ionica – e ci stavamo riuscendo bene, poi la partita è andata in un binario diverso. Per 70-80 minuti abbiamo tenuto bene il campo, poi il Lecce ha cercato maggiormente la vittoria e l'ha ottenuta con merito e un pizzico di fortuna".


Marco Montagna
27 marzo 2010 18.45
TMW