martedì 16 giugno 2009

Confederations Cup: Rossi c'è, Italia batte USA 3-1.

15 giugno 2009 - Soffre maledettamente l’Italia di Marcello Lippi ma alla lunga prevale il maggior tasso tecnico dei Campioni del Mondo in carica. Ostici questi statunitensi. Sembra quasi che le partite contro gli Yankees debbano essere necessariamente match da sconsigliare ai cardiopatici. Sono proprio gli undici allenati da Bradley a prendere in mano il pallino del gioco e a sfoderare velocità, movimento e miglior conizione fisica. Almeno per i primi 45 minuti, in cui mettono a dura prova i riflessi del portiere azzurro Buffon, che, al 26′, smorza in due tempi un sinistro strozzato di Bradley (figlio del CT americano) e che 4 minuti più tardi suda le proverbiali 7 camicie (o 7 guantoni, visto il suo ruolo), quando Donovan (tecnicamente il migliore dei suoi) suggerisce per Altidore, il cui shoot a rete è inguardabile. Gli Azzurri tengono duro ma il pressing e la disposizione tattica degli statunitensi è davvero asfissiante. Legrottaglie (29′) e Pirlo su punizione (32′) provano, invano, ad alleviare il fiato corto dei propri compagni.

USA IN 10 DAL 33′ - L’ingenuo, nonchè violento fallo di Clark (rosso) su Gattuso al 33′ sembra schiarire i cupi orizzonti degi Azzurri, fino a quel momento, timidi. Il difensore Bornstein prova a farsi del male battendo il proprio portiere nel tentativo di anticipare Camoranesi. Lo juventino è, però, in off-side e l’arbitro cileno annulla. Ma gli USA non sembrano soffrire l’inferiorità numerica e, su un contropiede, Chiellini interviene fallosamente in area sul centravanti Altindor. Donovan batte e spiazza Buffon, USA al riposo in vantaggio, nonostante due fiondate di Zambrotta, terminate lontano dai pali di Howard.

ROSSI C’E’ - Nell’intervallo, Lippi non cambia e non cambia nemmeno il copione dell’incontro. Le sgroppate di Grosso sulla fascia, sebbene generose, producono pochi pericoli agli statunitensi, complice anche la scarsa vena dei nostri avanti Gilardino e Iaquinta. Si scalda l’omino del Villareal, Giuseppe Rossi. Cognome pesante e foriero di gloria per i colori azzurri al Mundial ‘82. Basta poco all’ex parmense per salire in cattedra: al 58′ (entrato da due minuti insieme a Montolivo al posto di Camoranesi e Gattuso) prende palla alla trequarti, due passi, sinistro fulminante e pareggio concretizzato. Un siluro che lascia di stucco Howard. Gli azzurri iniziano a carburare e si respira il clima di Germania 2006: voglia di vincere, grinta e compattezza. Elementi che portano al raddoppio di De Rossi, abile a fulminare ancora una volta Howard con un destro di rara bellezza. Riscattata così l’assurda espulsione subita proprio contro gli USA al Mondiale 2006. In vantaggio di un gol e un uomo, la nostra difesa (da rivedere) rischia ancora una volta di confezionare un pacco regalo a 8 dalla fine, quando Legrottaglie affonda Donovan in piena area. Per nostra fortuna, Pozo sorvola. La ciliegina finale, arriva in pieno recupero: numero d’alta scuola di Pirlo che va via sulla sinistra, testa alta dal fondo pesca ancora Rossi che realizza la sua doppietta personale ed incornicia così una serata da archiviare come “magica”. proprio lui: Giuseppe Rossi, nato in America, carnefice dei suoi semi-concittadini.

AZZURRI IN TESTA - Col successo di stasera, l’Italia si porta in testa al suo gruppo con 3 punti e una miglior differenza reti sul Brasile (che nel pomeriggio aveva battuto 4-3 l’Egitto). Prossimo appuntamento: giovedì 18, ore 20.30, gli Azzurri affronteranno l’Egitto.

Tabellino e risultato Italia - USA Confederations Cup Sudafrica 2009
ITALIA-USA 3-1 Confederations Cup Sudafrica 2009

RETI: 41′ rig. Donovan (U), 58′ Rossi (I), 72′ De Rossi (I), 90+4′ Rossi (I)

ITALIA (4-2-1-3): 1 Buffon - 19 Zambrotta, 6 Legrottaglie, 4 Chiellini, 3 Grosso - 8 Gattuso (56′ 17 Rossi), 10 De Rossi - 21 Pirlo - 16 Camoranesi (56′ 20 Montolivo), 11 Gilardino (69′ 9 Toni), 15 Iaquinta.
A disposizione: 14 Amelia, 12 de Sanctis, 2 Santon, 13 Gamberini, 22 Dossena, 18 Palombo, 7 Pepe, 23 Quagliarella. CT: Lippi.
USA (4-2-3-1): 1 Howard - 2 Bornstein (86′ 16 Kljestan), 5 Onyewu, 21 Spector, 15 Demerit - 12 Bradley, 13 Clark - 8 Dempsey, 10 Donovan, 22 Feilhaber - 17 Altidore (66′ 9 Davies).
A disposizione: 18 Guzan, 23 Robles, 11 Wynne, 3 Bocanegra, 14 Califf, 19 Adu, 20 Torres, 6 Pearce, 4 Casey. CT: Bradley.
ARBITRO: Pozo (Cile) - Assistenti: Basualto e Mondria.
NOTE: Stadio “Loftus Versfeld” di Pretoria. Temperatura 16°. Ammoniti: Legrottaglie (I), Bornstein (U), Grosso (I). Espulsi: al 33′ Clark (U) per fallo violento su Gattuso. Recupero: 2′ e 4′.

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